Nutrizione
Perche l’acqua è così importante?
L’acqua è vita, senza di essa potremmo vivere per non più di una settimana. Più del 60% del nostro corpo è composto di acqua e l’invecchiamento è strettamente collegato con la disidratazione.
L’acqua svolge nell’organismo funzioni fondamentali come il trasporto degli alimenti nutritivi e delle scorie ed è inoltre presente in quasi tutte le reazioni biochimiche.
Nell’organismo infatti l’acqua è il mezzo in cui hanno luogo molte reazioni chimiche, in alcuni casi agendo come catalizzatore, in altri prendendo parte alla reazione stessa.
L’acqua viene impiegata dal nostro organismo come lubrificante, per agevolare le parti in movimento; come solvente, per trasportare le sostanze nutritizie e per eliminare dall’organismo le scorie metaboliche; come agente termoregolatore, per mantenere pressochè costante la temperatura corporea grazie al fenomeno della sudorazione.
L’apporto di acqua viene garantito ovviamente anche dai cibi come frutta e verdura.
Cosa provoca uno scarso apporto di acqua?
Un giusto equilibrio del “bilancio idrico” è fondamentale per conservare un buon stato di salute nel breve, nel medio e nel lungo termine.
Quando le perdite idriche superano le quantità introdotte insorge la sensazione di sete:
- una diminuzione di acqua corrispondente al 2% del peso corporeo è in grado di alterare la termoregolazione
- una diminuzione del 5% provoca crampi
- una diminuzione del 7% può indurre la perdita di coscienza
- una diminuzione del 20% può portare alla morte per coma
Qual’è il giusto apporto idrico?
Il fabbisogno medio giornaliero corrisponde a 1 litro e mezzo , ma meglio bere almeno 2 litri di acqua al giorno, in quanto la sudorazione soprattutto durante l’attività fisica intensa diventa abbondante andando ad incidere sull’equilibrio idrico.
Tutta la popolazione dovrebbe bere almeno il 3% del proprio peso corporeo per garantire sempre un adeguato apporto idrico
Conviene sempre bere lontano dai pasti in quanto l’acqua diluendo la concentrazione dei succhi gastrici comporterebbe un rallentamento dei processi digestivi.
Concludendo la cosa più importante da fare per il benessere a lungo termine è quella di cercare di bere con una certa regolarità piccole sorsate di acqua durante tutto l’arco della giornata evitando di farlo, o comunque assumendola con moderazione, a pranzo e cena.
Gianmario Pellegrini
